Episodio 17 di "Prison Break"
s01e17 Crollo psicologico
Episode title: Crollo psicologico
Titolo originale: J-Cat
Prima trasmissione: 10/04/05 su FOX
Prima trasmissione in Italia: 26/10/06
Riassunto dell'episodio:
Veronica Nick e LJ cercano di capire come muoversi nelle due settimane che li separano dalla nuova data dell'esecuzione e gli viene in mente che l'unico errore che Kellerman potrebbe aver commesso è la botola in cui è caduto Quinn. Vanno perciò al capanno in montagna e trovano il cadavere dell'uomo infondo al pozzo. Vedendo che ha ancora in mano il cellulare, decidono di calare dentro con una corda LJ per prenderglielo. LJ nota che prima di morire Quinn è riuscito a scrivere sulle pareti del pozzo "Kellerman O. Kravecki" ma non informa della cosa Veronica e Nick. Nel capanno prende una pistola e torna in città. L'assistente della Reynolds informa Kellerman che l'uomo che ha riconosciuto nel video è una vecchia conoscenza della Compagnia di Steadman. Si tratta del padre di Lincoln Burrows, e Lincoln è stato scelto proprio per colpire anche lui. Kellerman a quel punto chiede spiegazioni direttamente a Caroline perché non capisce bene di cosa si tratti. Lei lo assicura che lui deve rendere conto solo a lei. In un secondo momento la donna assistente del Vice Presidente consiglia alla Reynold stessa di fare una mossa politica vantaggiosa. A questo punto l'intenzione di far eleggere Caroline Reynolds a Presidente degli Stati Uniti con i soldi messi insieme e raccolti tramite la Ecofield e l'importanza della posta in gioco sono manifesti. Michael è preoccupato perché non riesce a ricordarsi cosa c'era sulla mappa mentre i suoi compagni premono perché trovi una soluzione. Intanto Sara informa Pope che il frammento di tessuto trovato sull'ustione di Michael appartiene ad una divisa delle guardie. Bellick ricatta David, che ormai viene chiamato "Tweener" che letteralmente significa "colui che si trova nel mezzo", nome datogli da T-Bag, visto che il ragazzo non ha un gruppo a cui appartenere. Lo minaccia di mandarlo in una cella con un energumeno violento se non gli dirà qualcosa di utile su Scofield. Il ragazzo dice di non essere abbastanza vicino a Michael e ai suoi compagni nel gruppo di lavoro del laboratorio, così Bellick decide di assegnarlo proprio ai lavori di manutenzione con loro. Il ragazzo viene portato là e il gruppo trova delle scuse per mandarlo fuori e farlo stare alla larga. C-Note chiama la moglie per avvertirla che non tornerà prestissimo come aveva previsto e lei gli dice di essersi preoccupata molto e di aver fatto alcune telefonate. La cosa lo mette in allerta perché ha il timore di essere scoperto da lei. Appena lasciato solo, LJ cerca su internet qualche informazione riguardo al nome che ha visto scritto infondo al pozzo. Scopre che la "O" sta per Owen e di questa persona trova anche l'indirizzo. Decide allora di uscire e di entrare nella casa all'indirizzo trovato, una vicina però lo vede forzare la porta. La casa è abbastanza modesta, a terra ci sono molti scatoloni di carne disidratata. Quando la porta di casa si apre e l'inquilino rientra, LJ vede che si tratta proprio di Kellerman e gli punta la pistola che ha presa nel capanno. L'uomo cerca di dirgli di stare calmo e che se premerà il grilletto sarà veramente un criminale e che lui potrebbe anche aiutarlo. In quel momento arriva la polizia e LJ è costretto ad abbassare l'arma, così viene arrestato e portato via. Kellerman dice agli agenti di non aver mai visto prima quel ragazzo, lui è un semplice rappresentante di carne disidratata e il ragazzo lo accusava dell'omicidio della madre. Nel magazzino intanto è necessario richiudere il buco con del compensato perché l'amministrazione ha deciso di affidare il lavoro di istallazione della moquette ad una ditta specializzata. Purtroppo non fanno in tempo perché gli viene ordinato di pulire il giardino e Michael dice che tornerà lui a finire durante la notte. Pope però lo chiama per farsi dire se è stata una guardia ad aggredirlo, ma Michael non gli dice nulla e il direttore lo mette in isolamento. Il gruppo decide che è necessario agire comunque per non far trovare il buco scoperto e viene deciso che Sucre dovrà uscire a finire il lavoro. Il problema è che una volta chiusa l'apertura sul pavimento, l'unico modo per tornare nella cella dalle tubature è passare per il tombino che si trova in mezzo al cortile e il rischio di essere scoperti è molto grande. Sucre pensa allora di chiede a T-Bag un favore e lo obbliga a dare confidenza ad un detenuto che si trucca e porta biancheria femminile. Dopo essersi fatto coraggio Sucre entra nei condotti, chiude il buco con del compensato, poi ci getta sopra del cemento a presa rapida e rischia anche di essere scoperto all'interno del magazzino. Esce nel cortile e corre verso il tombino ma viene scoperto. Bellick lo interroga e lui nega che stava cercando di scappare, così lo perquisiscono e gli trovano addosso un fagottino con dentro delle mutande da donna. Sucre dice che la sua donna gliele ha tirate al di qua del muro per fagli sapere che lo pensava. Pensandola solo una bravata Bellick lo mette in isolamento. Michael è sconvolto e cerca ancora di ricordarsi la mappa. Lincoln, anche lui ancora in isolamento, gli parla da un tombino e cerca di tenergli su il morale. Michael continua a ripetere che ha dato il sangue e comincia a prendere a cazzotti il muro. La dottoressa Tancredi ammette con la collega di essere un pochino attratta da Michael Scofield e poco dopo viene chiamata a visitarlo in isolamento. Lincoln infatti, preoccupato dal fatto che il fratello non risponde da un po’ di tempo, ha chiamato le guardie che hanno trovato il ragazzo in brutte condizioni. David, ovvero Tweener, è costretto a dire a Bellick che secondo lui il gruppo di lavoro ha qualche cosa da nascondere nel magazzino, la cosa dovrebbe avere a che fare con la tappezzeria che devono stendere. Bellick va a vedere ma non trova nulla, perché il cemento ha fatto presa e non è possibile notare nulla di strano sul pavimento. Arrabbiato con Tweener lo manda nella cella con l'energumeno che non lo tratterà certo con amicizia. Michael sembra non reagire a nulla, è come inebetito. Sara pensa che forse ha avuto un collasso nervoso e lo manda proprio nel reparto psichiatrico. Appena lì Michael sembra riprendersi, va dritto verso una sua vecchia conoscenza, il compagno di cella Haywire. Gli dice che lui aveva ragione, i suoi tatuaggi riportano un percorso, una strada, e lui ora ha bisogno di essere aiutato a disegnare di nuovo quella mappa. Haywire però non sembra nemmeno ricordarsi di lui.