Episodio 11 di "Deadwood"
s01e11 Uno stivale per Jevel

Al si accorda con Silas Adams per fare fuori il magistrato e per far sparire il mandato contro di lui, nel frattempo concede a Tom, il padrone del locale in cui è morto Hickok, di nominare sceriffo un suo amico, un certo Con Stapleton. Questo l'ha infatti convinto che amministrerà la giustizia nella maniera che più piacerà loro. La nuova nomina non fa piacere a Seth che decide subito di parlarne con Al il quale gli dice che è solo un ruolo senza peso ma, se lo sceriffo fosse stato lui, lo avrebbe rispettato. Per il nervosismo Seth dice ad Al di aver visto Sol e Trixie appartati nel suo negozio. Al manda a chiamare Sol per farsi pagare, ma lui risponde che non vuole farlo perché non si tratta di lavoro. È costretto però a farlo per evitare che Al faccia pagare lei, anche perché Swearengen è talmente arrabbiato che la esilia addirittura dal suo letto. Il Reverendo Smith peggiora di giorno in giorno e Al è convinto che sarebbe meglio per lui smettere i soffrire. A Deadwood arriva a sorpresa il padre di Alma, Otis Russell. L'uomo fa molte domande alla figlia sulla fortuna che ha trovato e chiede di conoscere chi la sta aiutando. Invita così a cena Seth, ma tra i due subito si instaura una cattivo rapporto dato che Bullock capisce immediatamente che l'uomo ha tutte le intenzioni di sfruttare la figlia. Jevel chiede aiuto al dottor Cochran per avere una protesi che ha visto in un libro sulla Guerra Civile per evitare di strisciare la gamba. All'inizio lui si rifiuta, poi decide di costruire per lei una protesi particolare. Tolliver incarica Leon, il suo mazziere scampato alle ire di Al per aver derubato il corriere di Wu, di iniziare a sobillare la gente contro i cinesi allo scopo di creare malcontento ed arrivare in qualche modo a privarli delle loro proprietà. Swearengen racconta alla ragazza che dorme con lui al posto di Trixie della sua infanzia in orfanotrofio e della madre anch'essa prostituta.