Episodio 89 di "CSI : Scena del Crimine"
s04e20 La staffetta
Episode title: La staffetta
Titolo originale: Dead Ringer
Prima trasmissione: 29/04/04 su CBS
Prima trasmissione in Italia: 06/05/05 su Italia1
Riassunto dell'episodio:
Nel bel mezzo della corsa, Grissom nota qualcosa e cambia direzione, nonostante le proteste di Catherine. Quando la criminologa lo raggiunge, lo trova accanto al cadavere di Tim Coleman, un poliziotto che partecipava alla staffetta: la luce di posizione aveva attirato la sua attenzione. Così la squadra è costretta a rinunciare alla gare, e passa ad analizzare il cadavere, che presenta una profonda ferita alla testa per via di una caduta su di un sasso: dato che la zona della gara era stata chiusa ai civili, il colpevole è quindi qualcuno delle forze dell’ordine… In obitorio, Robbins scopre che Coleman è morto per arresto cardiaco, e che nel sangue aveva un farmaco per la pressione, di cui lui non aveva bisogno, in realtà: tale farmaco ha molti effetti collaterali, quali nervosismo e perdita di orientamento. Tale sostanza gli era stata somministra inserendola nella sua bottiglia d’acqua. Intanto, Nick scopre che qualcuno ha prelevato al bancomat, con la carta di credito del defunto, 9 ore dopo la morte di quest’ultimo. Osservando i video di sorveglianza, l’agente scopre, inaspettatamente, una truffa colossale ai danni della polizia: un uomo, col dente avvelenato coi poliziotti, con un abile sistema di sorveglianza, clonava la carte di credito dei poliziotti e prelevava dei soldi dai loro conti: questo spiegava tale prelievo, ma l’uomo non c’entra col delitto…Allora Catherine e Grissom fanno ulteriori esami su Tim: egli usava la creatina, una sostanza non illegale, ma comunque in grado di aumentare le prestazioni fisiche: mischiata al farmaco per la pressione, causa arresto cardiaco…Le impronte sulla bottiglia incastrano il suo capo, che voleva semplicemente fargli fare una pessima figura alla staffetta: non sapendo che Tim usava la cretina, l’aveva però ucciso. Nel frattempo, “orfani” della gara, Sara e Warrick si occupano dell’omicidio dell’agente Manny Sentero, nella sua camera d’albergo insieme alla presunta amante, Patricia Fielding, un’altra poliziotta: ad una prima ricostruzione, sembra trattarsi di un omicidio suicidio, poiché entrambi avevano una pistola e entrambi avevano sparato. Sul calcio della pistola, Sara trova residui di un fazzoletto di carta, segno che le orme sulla pistola sono state manipolate. Inoltre, non ci sono tracce di un rapporto sessuale con la donna morta, ma bensì con un’altra poliziotta, Lidia Lopez. Questa, viva e vegeta, afferma di aver avuto, saltuariamente, dei rapporti con Manny, all’insaputa di entrambi i coniugi. I sospetti cadono allora sul marito geloso di Lidia, che, la sera dell’omicidio, si era ubriacato per bene, incontrando anche Patricia, che, in effetti, una relazione con Manny non l’aveva mai avuta. Controllando le telefonate dell’uomo, gli agenti ne scoprono alcune fatte alla moglie di Manny: la donna era così arrivata a Las Vegas e aveva ucciso entrambi, credono Patty l’amante del coniuge, che invece era semplicemente andata in camera del collega per avvertirlo della presenza del marito di Linda. Nella sua borsa, un fazzoletto col sangue delle due vittime la incastra.