Episodio 34 di "CSI : Miami"
s02e10 Estremo

Il cadavere di Nikki Wilkoks, la figlia di un ricco imprenditore, viene trovata morta in un lussuoso quartiere di Miami... il suo corpo è stato gettato dal 20 piano di un palazzo, ma la causa della morte è soffocamento. La giovane è coperta di polvere, segno che è stata rinchiusa in un luogo molto ristretto. Quando gli agenti interrogano il suo ragazzo, egli rivela una verità decisamente bizzarra: per ammazzare la noia, la ricca Nikki si era fatta “rapire”, grazie ad un’agenzia che simula rapimenti, permettendo ai fidanzati delle vittime di ritrovare poi l’ostaggio, per dare una scarica di adrenalina. Grazie ad una fibra sul corpo, Horatio risale al luogo dove Nikki era tenuta prigioniera, una vecchia base militare abbandonata, dove sono evidenti i segni di una ribellione da parte della vittima. Un dente indirizza gli agenti verso un ex detenuto, che dichiara di averla semplicemente rapita, poiché al resto pensava il suo collega, Jack, a volte un po’ eccessivo nel suo “lavoro”: lui si sarebbe anche dovuto occupare di contattare il ragazzo di Nikki per il salvataggio. Jack dichiara che, quando era tornato alla base, la giovane era già morta, e lui si era solo sbarazzato del corpo. Tornando sul luogo della detenzione, della polvere usata dagli scalatori inchioda il ragazzo di Nikki: lui ‘aveva uccisa perché sempre alla ricerca di qualcosa di più “forte”….Fino alla morte… Nel frattempo, Eric Delko deve affrontare un caso personale: nell’aiutare una sua conoscente, viene aggredito da dei teppisti e finisce invischiato in un traffico d’auto usate, che rischia di far saltare prima che la polizia arresti i colpevoli. Ma, per fortuna, riesce ugualmente a farli arrestare per aggressione ad un agente, e a mandarli al fresco.