Episodio 33 di "CSI : Miami"
s02e09 L'esca

In un piccolo porto di Miami, alcuni pescatori notano una donna che galleggia svenuta nell’acqua, ma ancora viva, e inutilmente tentano di avvertirla che uno squalo si sta avvicinando…La bestia la uccide e ne divora quasi tutto lo stomaco. Solo dopo molte ore i sommozzatori riescono a recuperare il corpo della donna, e Alexx scopre subito cosa aveva attirato lo squalo: del sangue fuoriuscito da un colpo d’arma da fuoco che la poverina aveva ricevuto ad una spalla. Sul suo vestito, un elegante abito da sera, Eric ritrova un microfono, segno che la vittima era probabilmente un agente segreto o dell’FBI. Dai database risulta che la donna lavorava per un’agenzia investigativa privata, la “Cuori infranti” , che aveva come obbiettivo provare la presunta infedeltà dei mariti, tentandoli con un esca (impersonata dalla giovane donna trovata morta) e registrando le loro reazioni per poi riferirle alle consorti. A causa di questo lavoro, era inevitabile che la donna si facesse molti nemici, e Horatio pensa che uno di essi potrebbe essere il colpevole... una delle “vittime” della detective aveva anche avuto un’ordinanza restrittiva nei suoi confronti per minacce di morte, ma il suo alibi lo scagiona. Allora Yelina e Horatio si mettono alla ricerca dell’ultimo cliente dell’agenzia, che risulta irrintracciabile. Nel frattempo, mentre Calleigh analizza un nastro strappato trovato nella camera della vittima, Eric scopre che le impronte digitali sulla chiave della camera appartengono a Frank Trip, un poliziotto loro collega: a sua detta, lui aveva solo raccolto la chiave che era caduta alla giovane, e nulla più, ma Eric decide, a malincuore, di fare lo stesso un confronto con lo sperma trovato nella vittima. Quando gli agenti trovano finalmente l’ultimo cliente della “Cuori infranti”, lo scoprono a casa della detective, intento a farle un vero e proprio altare, poiché, stando alla sua dichiarazione, i due erano innamorati, e lui mai le avrebbe fatto del male. Intanto Calleigh scopre le ultime parole incise sul nastro: la vittima implorava il suo aggressore di non fare del male al bimbo che portava in grembo. Quando una pistola viene rinvenuta a casa dell’ex moglie, tutto è chiaro: le scarpe bagnate di acqua di mare la inchiodano: lei aveva ucciso la donna per vendicarsi di aver fatto fallire il suo matrimonio. Il DNA ha così scagionato anche il povero Frank…