Episodio 18 di "CSI : Miami"
s01e18 La strada della droga

Speedle e Horatio stanno aiutando dei loro colleghi nel trasporto di un grosso carico di droga verso l’inceneritore, ma qualcosa sembra andare storto: al camion si affianca un carro funebre che però non sembra proprio in procinto di eseguire una marcia funebre…infatti questo accelera improvvisamente e, nonostante venga tamponato da una donna in auto, da esso ne discendono tre individui che cominciano a sparare sui poliziotti, uccidendone uno e ferendo Speedle al petto, che si salva per un soffio. Horatio riesce a ferire uno dei malviventi ma gli altri riescono a fuggire. Il resto della squadra arriva poco dopo, e la polizia è convinta che ci sia stata una soffiata perché il percorso del furgone doveva essere segreto, ma gli agenti non fanno in tempo a discutere che sul luogo sopraggiunge la stampa, capitanata da Reyas, il giornalista che tempo addietro si era occupato della morte del fratello di Horatio, infangando solamente il suo nome…Sulla scena del crimine, mentre Calleigh raccoglie le prove, un agente i polizia comunica a Cane che il furgone trafugato è stato ritrovato, privato solo della cocaina… Una volta tornato in laboratorio Horatio riceve la poco piacevole visita del capo della divisione degli affari interni, che comunica di voler interrogare e sottoporre a test ed esami i suoi ragazzi. Nel frattempo il capo della scientifica si occupa di esaminare l’auto di Lynn Martell, la donna che aveva urtato il carro funebre, e la interroga nuovamente, scoprendo che non si trovava sul luogo della sparatoria per caso: Ghiermos Antoyo, un medico radiato dall’albo tempo addietro, l’aveva pagata per tamponare l’auto... interrogandolo, Horatio rintraccia l’uomo che aveva ferito nella sparatoria, che, prima di morire, abbandonato dai suoi compari, prima di spirare sussurra un nome: Nedir Kire, il probabile acquirente della droga che aveva commissionato il crimine, ma di lui non c’è traccia. Intanto, Calleigh trova alcuni dei proiettili della sparatoria in un magazzino vicino alla scena del crimine, e li estrae da alcuni blocchi di marmo. Una volta in ufficio, viene sottoposta al test e…risulta positiva alla droga! Ma la poverina non è diventata tossica, ma è stata bensì intossicata, dalla polvere che era fuoriuscita dal marmo, che il magazziniere usava per trasportare droga, la stessa trafugata durante i trasporto. Allora Horatio ha un’intuizione: Nedir Kire è il nome Erik Reiden scritto al contrario, ed Erik Reiden è….Reyas, l’odiosissimo giornalista, il quale aveva anche corrotto il proprietario dell’inceneritore per farsi comunicare il tragitto del camion per farne uno scoop. Le tracce di polvere da sparo sulla sua camicia, confermano la sua colpevolezza.