Episodio 6 di "CSI : Miami"
s01e06 Caccia al mostro
Episode title: Caccia al mostro
Titolo originale: Broken
Prima trasmissione: 28/10/02 su CBS
Prima trasmissione in Italia: 31/10/03 su Italia1
Diretto da: Deran Sarafian
Scritto da: Ildy Modrovich, Laurence Walsh
Personaggi secondari: Bob Rumnock (Store Manager), Channon Roe (Brad Repkin), Grace Phillips (Mrs. Crighton), William O'Leary (Stewart Otis), Vic Chao (Asian Reporter), Philip Bolden (Bryan Woods), Kevin Sizemore (Uniform Cop), Angelo Perez (Latino Employee), Josh Stamberg (Fingerprint Technician), Tanya Memme (Female Reporter), Diane Mizota (Jade Horowitz), Ambrosia Kelley (Jamie Woods), Austin Priester (Preppy Black Guy), Rachel Rogers (Ruthie Crighton)
Riassunto dell'episodio:
In un parco giochi una donna perde di vista la sua figlioletta che pare scomparsa nel nulla. Nonostante la sicurezza blocchi tutte le uscite del parco, la bambina non si trova, finché il suo cadavere non viene rinvenuto in uno dei bagni. La squadra di Horatio entra in azione, questa volta tutti sembrano più coinvolti del solito e la caccia agli indizi per poter inchiodare il maniaco ha inizio in un clima di forte tensione. Dalle prime ricostruzioni si deduce che la tutina indossata dalla bambina apparteneva a una precedente vittima del maniaco, è infatti sporca di sangue secco, e che le ha tagliato i capelli per farla uscire dal parco inosservata. Inoltre, fuori del bagno c’è un cono di quelli utilizzati quando i servizi sono guasti e quindi nessuno è entrato per disturbarlo. La causa della morte è asfissia, dovuta a uno shock anafilattico che la bambina ha avuto in seguito al sedativo somministratole dal maniaco che, unendosi al medicinale per il raffreddore che usava lei, ha avuto un effetto mortale. Alexx scopre che il maniaco non aveva intenzione di uccidere la bambina, anzi ha cercato anche di rianimarla con un massaggio cardiaco, il suo divertimento doveva consumarsi fuori del parco. Mentre Horatio e Calleigh studiano le registrazioni del parco per notare qualcuno di particolare o sospetto, Eric e Tim si occupano di prendere le impronte a tutti i presenti... intanto Megan scopre un’impronta sul collo della piccola e all’analisi nel database non viene trovato riscontro con nessun precedente pedofilo. L’impronta sembra essere il frutto di una sovrapposizione di diverse parti della pelle del dito, come se il maniaco avesse tagliato strati di pelle dalle altre dita sovrapponendole per depistare le indagini. Tim, intanto, si rende conto che il pedofilo è riuscito a entrare nel parco senza dare nell’occhio e a fuggire allo stesso modo perché indossava la divisa dello staff del parco. Una volta identificato il “proprietario” dell’impronta rinvenuta sul luogo del delitto, la squadra perquisisce l’abitazione del sospettato, trovandovi un vasto assortimento di materiale pornografico, la divisa del parco giochi appesa in un armadio e cartoni di latte appesi con impresse le foto di numerose bambine scomparse, macabra collezione dei suoi delitti. Nel terreno circostante vengono rinvenuti i corpi delle vittime, tutti con piccoli frammenti di quello che sembra essere zucchero filato, lo stesso ritrovato sul corpo della bimba uccisa nel parco. Il maniaco attira così le sue vittime nella trappola mortale, ma Horatio e il suo team sfruttano questo elemento per rintracciare e arrestare il pedofilo, che durante l’interrogatorio rivela la sua personalità disturbata.