Episodio 116 di "Will & Grace"
s05e18 Il ragazzo che mi amava
Episode title: Il ragazzo che mi amava
Titolo originale: Fagmalion Part Four: The Guy Who Loved Me
Prima trasmissione: 13/03/03 su NBC
Prima trasmissione in Italia: 25/02/04
Riassunto dell'episodio:
Barry si presenta a casa di Jack per la cena romantica vinta da Karen all’asta benefica durante il Galà per la campagna dei diritti umani, non sapendo che i due sono spiati attraverso la porta da Will che viene colto in flagrante da Grace. Will, mosso dalle accuse di Grace, dapprima nega spudoratamente di essere geloso di Jack e Barry ma alla fine, dopo le pressanti parole della donna, decide di entrare per dichiarare a Barry tutto il suo amore. Nel frattempo Rosario, si sta lamentando con Karen che il suo nuovo grembiule da lavoro è troppo stretto e non la fa respirare ma Karen, infastidita, le rammenta che non apprezza affatto tali atteggiamenti da una serva poiché dovrebbe esserle più riconoscente e rispettosa per tutto quello che le ha fatto in questi anni. Rosario, innervosita dalle parole della donna, si toglie il grembiule e costringe Karen ad indossarlo e per disprezzo la chiude fuori della porta della suite, dove viene subito scambiata per una vera cameriera da un ragazzo della manutenzione. Karen, estasiata dal bel prestante giovane, si finge cameriera affinché possa conoscerlo meglio. Will, dietro suggerimento di Grace, riesce ad interrompere la cenetta romantica tra Jack e Barry e, non appena Jack si allontana un attimo chiede di getto a Barry di mettersi assieme a lui... Barry, con molta onestà risponde però a Will che adesso è troppo tardi perché impegnato con Jack che, non appena ritorna, capisce le intenzioni di Will e, infastidito, lo caccia di casa. Nello stesso momento, Karen sta raccontando a Rosario di Anton, il ragazzo della manutenzione, quando sente bussare alla porta proprio da Anton, venuto nella suite per controllare il termostato. Karen, presa alla sprovvista, finge nuovamente di essere cameriera mentre a Rosario spetta di interpretare Karen. Anton entra nella stanza e, mentre da una parte è molto felice di vedere Karen dall’altra è infastidito da Rosario che, ben calata nella parte, spregia il ragazzo come se fosse realmente Karen. Anton e Karen si ritrovano da soli fuori ed il ragazzo le confessa che Rosario (in versione Karen) è un mostro ed è felice che invece loro due siano così diversi dai ricchi che si credono migliori ma che non avranno mai la fierezza che scaturisce da una faticosa giornata di lavoro... Anton continua, quasi fosse un comizio, a spregiare i ricchi e a valorizzando invece la gente umile. Alla fine dell’arringa, Karen, affascinata da Anton, accetta di uscire insieme a lui. Will e Jack, dopo essersi litigati per bene, arrivano alla conclusione che spetti a Barry scegliere con chi dei due voglia stare. Barry, messo alle strette, si sente come tra due fuochi e, nonostante Will subisca dei dispetti e diffamazioni da parte di Jack, alla fine la scelta cade proprio su Will, con enorme disappunto da parte di Jack. Più tardi, Will, entusiasto, dopo aver raccontato a Grace della scelta di Barry, viene raggiunto da Jack che lo accusa di essere un traditore e di avergli “rubato” l’amore della sua vita. Will però non si lascia intimidire da Jack che, non sentendosi compatito, se ne va sbattendo la porta. Karen, invece, riceve la visita di Grace che rimane di stucco quando la vede vestita da cameriera mentre sta pulendo la sua suite. Karen, approfitta della presenza di Grace per chiederle consiglio in merito alla sua relazione con Anton, perché non sa se rivelargli la sua vera identità... per questo inventa, con imbarazzo, a Grace una storia di una sua fantomatica ricca amica che ha intrecciato una relazione con un ragazzo della manutenzione. Grace, che capisce all’istante la favola raccontatale da Karen, finge di rimanere al gioco e la sprona invece a confessare la verità ad Anton perché se la ama veramente passerà sopra al fatto che è ricca in quanto capirà che anche lei ha un cuore. Karen, felice per i consigli di Grace, pensa che sia la cosa migliore da fare. Will e Jack invece si incontrano per caso ad una edicola e Will ne approfittta per scusarsi con Jack per il suo comportamento, comunicandogli poi che smetterà di vedere Barry perché nessun ragazzo al mondo vale quanto la loro amicizia. Jack, commosso dalle parole dell’amico, gli chiede di mollare Barry per il loro bene ma Will si rimangia tutte le sue parole perché confessa a Jack di essere innamorato cotto di Barry e non ha nessuna intenzione di perderlo. Jack, deluso nuovamente da Will, istericamente gli annuncia che non lo perdonerà mai... Will però lo prende alla sprovvista perché gli rivela che quando si arrabbia in quel modo sembra più vecchio... Jack, allora, per smentire Will si distende il volto e, come se niente fosse accaduto prima, accetta di buon grado la relazione tra Will e Barry arrivando perfino a dargli dei suggerimenti per trascorrere la serata. Successivamente, Will riceve una amara sorpresa quando Barry gli annuncia che, per la serata, ha un appuntamento con un altro ragazzo... Will cerca di far intendere a Barry che essendo innamorato di lui non frequenta altre persone e si aspettava che anche lui facesse altrettanto. Barry però si sente offeso dalle parole di Will e gli ricorda che in passato proprio lui gli aveva detto di saggiare il terreno, di non soffermarsi sulla prima occasione perché altrimenti non avrebbe mai saputo se chi ha incontrato è per davvero l’uomo giusto. Will controbatte cercando in tutti i modi di dissuaderlo e lo sprona a guardarsi pure attorno ma lo avverte che sarà tutto inutile perché alla fine scoprirà che proprio lui è la sua anima gemella. Barry, nonostante le parole di Will, non vuole sentire ragioni ed insiste nel voler provare nuove occasioni e nuove emozioni perché è da troppo poco tempo che si è scoperto gay e vuole camminare e sbagliare da solo con le sue gambe. Will, sentendosi umiliato ed intese le ragioni di Barry, lo saluta e se ne va mesto dal suo appartamento. Nel frattempo Karen, dopo qualche amoreggiamento, rivela ad Anton di essere una persona snob, altezzosa e ricca sfondata, in pratica, ammette di essere l’opposto di tutto ciò che l’uomo rappresenta. Anton non riesce a credere alla sue orecchie e si rifiuta inizialmente di capire ma alla fine confessa a Karen di amarla profondamente sia ricca che povera, infischiandosene di tutti quei pregiudizi sui ricchi per i quali si era battuto fino a quel momento. Karen, entusiasta e felice, decide di festeggiare il momento brindando con dello champagne ma Anton, imbarazzato, confida alla donna che non beve alcolici. Karen, nell’udire ciò, molla all’istante Anton con la scusa che sono troppo diversi, lasciandolo, da solo ed immobile, senza parole.