Episodio 111 di "CSI : Scena del Crimine"
s05e19 Il narcisista

Quattro casi per il turno di notte. Grissom indaga su di un pirata della strada che ha investito un’altra auto andando contro mano: il conducente è scappato dalla scena del crimine ma nel veicolo vi sono tracce di sangue e del contenuto di un tacos. Seguendo le tracce di sangue Grissom trova una bandana sporca di sangue e lì vicino Brass arresta un giovane intento spillare soldi ad un uomo. La sua ferita li insospettisce e il suo sangue coincide con quello dell’auto: lui ed un suo amico avevano guidato il veicolo verso la bancarella dei tacos per vendicarsi del proprietario che li aveva scacciati mentre volevano rapinarlo. Nel frattempo Warrick si occupa dell’omicidio di Lisa Shumaker, una ragazza convention uccisa durante un’esposizione d’auto, strangolata con violenza. Sotto le unghie della ragazza ci sono tracce di pelle, e Warrick nota una ferita sulla testa del responsabile dell’esposizione: lui aveva ucciso Lisa poiché aveva fatto arrabbiare uno dei clienti più facoltosi della giornata, e lui sperava che la colpa potesse ricadere su di lui, togliendosi tutti gli impicci. Greg e Sara si occupano della morte di un giovane allenatore e culturista aspirante Mister Las Vegas ucciso apparentemente con la pressione dei pesi che sollevava. Durante l’autopsia Robbins scopre che c’è il rischio di morte per intossicazione, e così Greg e Sara vengono allontanati e decontaminati, ma risultano sani. La vittima infatti non è stato uccisa da un colpo di uno dei suoi attrezzi: la sua faccia aveva ceduto dall’interno per un’infezione da fungo dovuta agli steroidi che assumeva. Tale muffa deriva dalla carne decomposta e in uno dei muri della casa Sara e Greg trovano un proiettile, che aveva portato sangue e carne nel muro causando la muffa. Il dna coincide con quello di una prostituta, uccisa forse per via dell’impotenza che lui aveva dimostrato e che derivata dagli steroidi. Nick invece indaga sulla morte di un ragazzino, trovato morto su di una panchina e coperto da una coperta. Sul corpo il giovane ha varie ustioni e una frattura al cranio (forse derivati da una ripetuta violenza), morto per asfissia: è stato messo in un luogo chiuso e caldo. Nelle tasche del giovane, c’è il tesserino di un’accademia, la stessa frequentata da Lindsey: così Nick risale all’identità della vittima, Chase Ryan, che era rimasto a giocare in casa mentre la sorella dava una festa. Alcune tracce portano Nick ad una lavanderia, quella risulta essere la scena del crimine. Il proprietario aveva trovato il cadavere in una delle sue asciugatrici, e l’aveva poi scaricato sulla panchina. Ma le impronte sull’oblò incastrano un amico di Chase che stava giocando lì con lui e che l’aveva chiuso lì per insistenza dell’amico, ma solo per gioco…