Episodio 107 di "CSI : Scena del Crimine"
s05e15 Ritorno all'infanzia

Bruce Heiger, un anziano magnate dei casinò viene trovato morto nella sua lussuosissima villa: a quanto pare la causa della morte è dovuta alla caduta dal balcone, anche se non è subito possibile stabilire se la morte sia accidentale o intenzionale. Vista l’importanza e la risonanza del caso, Eckley stabilisce che Grissom e la sua squadra affianchino quella di Catherine e che l’uomo sia di nuovo, per questa volta, supervisore della collega. La donna non è affatto felice della cosa, ma accetta l’imposizione, scattando alcune foto sulla scena del crimine. Nick e Warrick trovano delle impronte di grasso sul davanzale e sul pavimento della villa, mentre alcune voci di corridoio dicono che l’uomo avesse informazioni segrete sui nemici. Quando Catherine torna in ufficio per scaricare le foto fatte, scopre con sorpresa che la sua scheda di memoria è stata sostituita e che qualcuno le ha rubato la sua! In questo modo è costretta deve rifare l foto sulla scena del crimine orami quasi tutta sgombra. Intanto Brass e Greg scoprono che il proprietario di un locale che Bruce frequentava aveva una relazione con la moglie della vittima…Quello che Oggis intanto rivela alla squadra è alquanto strano: sui genitali della vittima vi era un eritema da pannolino, e molti di questi (di dimensioni gigantesche) vengono ritrovati nei bidoni della spazzatura accanto alla villa. Inoltre nel bidone c’è anche un tappeto pieno di impronte e solchi... a quanto risulta, questo tappeto era nello studio della vittima e qui la squadra scopre un passaggio segreto nell’armadio, che conduce ad una stanza decisamente inquietante! Si tratta di una specie di stanza per bimbi in formato gigante! Questa era dunque la sua immensa paranoia… Nel frattempo alla tv vengono mandati in onda le foto che Catherine aveva scattato, segno che uno dei giornalisti le aveva rubate sulla scena, mentre Sara e Nick scoprono tutti i dossier che l’uomo aveva sui suoi nemici. Riguardando le foto, ora recuperate, Catherine e Grissom notano che gli schizzi accanto al cadavere provano che la moglie (le cui scarpe insanguinate sono state trovate nella pattumiera) era accanto al consorte mentre moriva, poiché Robbins ha stabilito che la vittima era rimasta in vita per pochi secondi dopo la caduta… La donna ammette di non aver fatto nulla per aiutare il marito, perché sapeva che se fosse sopravvissuto sarebbe diventato una sorta di tetraplegico, dichiarando però di non essere lei quella che faceva da mamma, che era compito di una “baby sitter”, una delle dipendenti del locale dell’amante di Bruce. A quanto dice lei, lui era improvvisante impazzito e si era gettato giù dal balcone, anche perché nelle sue urine vi erano tracce di lsd, una potente droga. L’uomo teneva in scacco la donna perché aveva nascosto il suo vero figlio, che la poverina sperava di rivedere. Lei conferma che non ha spinto Bruce dal balcone, ma che incosciamente lo incoraggiò.