Episodio 43 di "CSI : Scena del Crimine"
s02e20 Gatta ci cova
Episode title: Gatta ci cova
Titolo originale: Cats in the Cradle
Prima trasmissione: 25/04/02 su CBS
Prima trasmissione in Italia: 03/10/03 su Italia1
Riassunto dell'episodio:
Un’anziana donna viene trovata morta nella sua grande casa, completamente invasa da legioni di gatti, i “piccolini” della vititma. Dopo che gli agenti della protezione animale portano via i numerosi animaletti pelosi, la scientifica può finalmente analizzare la scena del crimine. La donna sembra morta da settimane per una ferita al petto, causata dalla penetrazione di un oggetto non troppo appuntito, ma nella casa non c’è traccia dell’arma del delitto, forse perché l’assassino se l’è portata via. Intanto, ispezionando la camera, Warrick trova una cassaforte forzata, anche se sembra strano che una vecchietta con una misera pensione potesse possedere tanti soldi. Catherine e Brass decidono così di interrogare i vicini della vittima, scoprendo che le due bambine vicine della vecchietta possiedono uno dei suoi gatti... le due dicono di esserselo fatto dare dalla vicina, ma poi correggono la loro versione accusando la madre di averla uccisa, perché stufa dell’odore dei gatti e infuriata perché non voleva cederne uno alle figlie. Ma, esaminando le stanze delle due trovano una penna sporca di sangue: loro avevano ucciso la vecchietta per avere uno dei suoi gatti… Nel frattempo, Nick e Sara si occupano di una bomba piazzata in un’auto della figlia di un ricco imprenditore edile: tutto farebbe pensare ad un attentato ai danni dell’uomo, poiché quella sera la donna aveva usato l’auto del genitore in via eccezionale. Nonostante tutto, la ragazza è riuscita a salvarsi poiché, a sua detta, mentre guidava aveva udito uno strano rumore e si era fermata da un meccanico il quale, avendo alzato il cofano, aveva visto la bomba e si era allontanato con la donna. Ma, esaminando i resti bruciacchiati dell’auto, i due agenti scoprono che il cofano non era affatto aperto al momento dell’esplosione: i due avevano dunque mentito. Nick decide di analizzare i componenti della bomba, e cerca di scovare le pinze usate per tagliarne i componenti, trovandole non nel cantiere della presunta vittima, ma nell’officina del meccanico: lui e la figlia del suo bersaglio avevano progettato un attentato ai danni di quest’ultimo, ma la bomba rischiava di esplodere prima, e così i due si erano allontanati, facendo sfumare il piano….