Episodio 3 di "CSI : Miami"
s01e03 La tempesta
Episode title: La tempesta
Titolo originale: Wet Foot/Dry Foot
Prima trasmissione: 07/10/02 su CBS
Prima trasmissione in Italia: 24/10/03 su Italia1
Diretto da: Tucker Gates
Scritto da: Eddie Guerra
Personaggi secondari: Ismael 'East' Carlo (Basilio), Wayne Lopez (Marin Diaz), Tony Perez (Joe De Soto), Mal Jones (Marina Manager), Don Creech (Captain Robert "Bob" Morton), Steve DuMouchel (Captain Rick), Alma Delfina (Estella De Soto), Christopher Perez (Pedro De Soto), Ricardo Ortez (John Doe), Fernanda Andrade (Elena De Soto), Damian Urra (Fisherman)
Riassunto dell'episodio:
Una barca presa a nolo per la pesca da un gruppo di amici è al largo di Miami e ha appena ricevuto un nuovo “ospite” a bordo, un grosso squalo appena pescato, nel cui addome gli uomini fanno un’orribile scoperta: i resti di un essere umano, evidentemente divorato dall’animale. La squadra di Horatio giunge sul posto per cercare di scoprire almeno l’identità della vittima, che sembra fosse un uomo, probabilmente un immigrato cubano, dato il tatuaggio sul suo braccio. Megan trova anche un foro di proiettile nel busto, segno che l’uomo non è morto tra le fauci dello squalo, ma è stata una mano umana. Le indagini, quindi, si orientano verso il mondo dell’immigrazione, alla ricerca di qualche indizio che possa dare un nome al povero John Doe. La segnalazione del ritrovamento di una barca, in apparenza abbandonata e senza alcun numero di identificazione, sembra essere collegata al caso in questione, soprattutto quando sullo scafo Eric e Tim rinvengono delle tracce di sangue umano, che all’analisi risulta poi essere di una donna. Horatio è convinto che i due fatti non siano estranei tra loro, teoria che gli viene confermata da Calleigh: il proiettile estratto dai resti dell’uomo è identico a quelli ritrovati sulla barca abbandonata, segno che quella è stata la scena del delitto. Come se non bastasse, Eric studiando da vicino ogni angolo della barca, scopre uno scomparto segreto, di sicuro utilizzato per trasportare cocaina illegalmente da Cuba agli Stati Uniti. Nei pressi di un pontile, intanto, Alexx sta lavorando su un nuovo cadavere, quello di una giovane donna cubana, morta per dissanguamento dovuto a un colpo di pistola a una gamba. Megan e Horatio giungono sul posto e Alexx fa loro notare come vicino al foro di proiettile qualcuno abbia legato un laccio per fermare l’emorragia, segno che qualcuno ha tentato di salvarla. Quando, tramite un gancio, i due agenti interrogano i familiari della vittima, già residenti negli States, Megan punta la sua attenzione sul fratello della ragazza, Pedro, che le sembra nasconda qualcosa. Il proiettile estratto dalla gamba della giovane trova riscontro con quelli precedentemente analizzati. Calleigh comunica a Horatio i risultati balistici e l’agente, insieme a Megan, torna a perquisire la stanza di Pedro, dopo che sono state trovate tracce epiteliali del giovane sul laccio. Nascosta in un sacchetto dell’aspirapolvere i due trovano la pistola incriminata che, però, il giovane sostiene non essere sua, ma del proprietario della barca su cui viaggiavano. Il capitano dello scafo, infatti, colto di notte dall’uragano Andrew e trovandosi di fronte alla scelta se salvare il suo carico di cocaina o i cubani imbarcati illegalmente, aveva sparato contro questi ultimi, intimando loro di gettarsi in acqua. Prima di lanciarsi in acqua con un salvagente e la sorella, Pedro era riuscito a prendergli la pistola. Dopo ore in acqua, i due fratelli avevano visto un motoscafo della Guardia costiera e Pedro aveva sparato alla sorella, di modo che fosse poi trasportata in ospedale e potesse rimanere negli Stati Uniti. Purtroppo per loro, però, il motoscafo prosegue oltre senza vederli e la giovane muore dissanguata mentre il fratello raggiunge a nuoto la riva. Il capitano della barca, intanto, è messo alle strette e confessa tutto... Pedro, in cambio della sua testimonianza contro di lui, potrà restare negli USA.