Episodio 110 di "Will & Grace"
s05e12 Reginette in campo

Karen ha invitato gli amici al ristorante ed è molto eccitata perché è interessata a Milo, il padrone del locale, che Karen cerca in tutti i modi di sedurre ma essendo un po’ timida Grace cerca di spronarla affinché ci fissi un appuntamento... dopo poco Karen cede alle pressioni di Grace e va dall’uomo che ammaliato dalla donna capitola in suo favore acconsentendo ad uscire con lei. Nel frattempo al tavolo Jack comunica a Will che, mentre era a vedere una partita di Elliot, si sono iscritti in una squadra-gay di calcio... Will non crede alle sue orecchie e, irritato inveisce contro Jack, sostenendo che non parteciperà a nessuna squadra perché non è in grado di giocare... l’intervento di Grace è fondamentale per far calmare Will che, dopo qualche battibecco, alla fine acconsente ad iscriversi. Will e Jack arrivano allo stadio pronti per l’allenamento e, dopo essersi presentati agli altri membri della squadra, iniziano duramente l’addestramento. A casa Will, mentre si sta facendo curare le ammaccature da una sorridente Grace, è più furioso che mai, e giura a se stesso che non farà più parte della squadra perché non è capace. Proprio in quel momento sopraggiunge Jack che è arrabbiato con Elliot che vuole abbandonare la squadra perché non è bravo. Jack è nervosissimo e, dapprima Grace cerca di consolare il bambino, ma Jack vuole che sia Will a convincere suo figlio. Will così spiega ad Elliot che il suo maggior rimpianto nella vita sono state le cose che non è mai riuscito a concludere... si unisce al discorso Jack che confessa al figlio che Will ha imparato una lezione dalla vita e che adesso, anche se non è bravo, non ha abbandonato la squadra-gay di calcio perché lui gli copre sempre le spalle standogli vicino. Elliot rincuorato dalle parole di Will e del padre decide di rimanere nella squadra e se ne va soddisfatto. In ufficio, Grace e Jack vogliono sapere tutto da Karen riguardo l’appuntamento con Milo... la donna parla quindi agli amici dell’incontro sostenuto con l’uomo ma tradisce un certo nervosismo quando rivela che è da tre giorni che non si è più fatto vivo. Grace e Jack cercano di tranquillizzarla per il meglio non nascondendo però una strana inquietudine. E’ la sera della partita di calcio e Will ha dovuto ripresentarsi per non sfigurare nei confronti di Elliot comunque sia, assicura il capitano che non giocherà altrimenti la squadra non riuscirà ad ottenere la vittoria e che, visionerà la partita stando in panchina visto che si è portato un cestino da pic-nic pieno di viveri. La partita ha inizio. Grace, per aiutare Karen, decide di andare a parlare direttamente con Milo al ristorante... rimasta da sola con l’uomo Grace, arrabbiata, gli chiede che intenzioni abbia nei riguardi di Karen e come abbia osato trattarla in quel modo. Milo, con sincerità e tranquillità, ammette a Grace che ha reso molto felice Karen ma che non è interessato a lei perché è troppo vecchia per lui e che non ha provato niente dopo che si sono baciati. A queste parole Milo si avvicina anche a Grace per baciarla ma la donna si allontana disgustata predicendogli che presto si troverà da solo se continuerà con questo atteggiamento. Proprio appena pronunciate quelle parole ecco che una splendida ed avvenente ragazza si avvicina a Milo e lo bacia. Grace, che ha percepito come è fatto l’uomo, capisce di aver commesso un errore e se ne va dal locale. Will intanto, sempre più rilassato, si sta degustando le sue specialità quando viene raggiunto da Elliot che gli comunica di aver definitivamente abbandonato la squadra. Will è molto arrabbiato nei suoi confronti e cerca di farlo ricredere confessandogli che sperava che i suoi consigli lo stimolassero ad imitarlo come modello di comportamento. Will poi rivela ad Elliot che non è un asso a giocare a calcio però è intervenuto lo stesso alla partita aspettando di entrare... Will viene però interrotto dall’arrivo in panchina di un giocatore ferito ed il capitano gli annuncia che è il suo momento di entrare in campo... Will, terrorizzato in volto, cerca di trovare scuse per non entrare ma alla fine il capitano lo spinge in campo. Grace, da sola con Karen, rivela all’amica tutto ciò che Milo le ha confessato... Karen non accusa bene il colpo ma Grace la rincuora riconoscendo che è una persona meravigliosa e Karen la ringrazia per tutto l’aiuto offertole. Le due amiche poi si fanno confidenze reciproche sostenendosi l’una con l’altra. La partita è in atto e l’azione del gioco passa a Jack che è incerto se passare la palla a Will visto che è in una buona posizione... nel frattempo Will, con la testa tra le nuvole, vede che Jack ha intenzione di passargli il pallone e spera in Dio che questo non accada ma è troppo tardi. Will, con espressione terrorizzata, cerca di fuggire scansando la palla ma scivola e, non volendo, la colpisce facendo uno splendido goal. I compagni di squadra, felici, esultano innalzando Will sulle loro spalle.